Il Fienile...

Con Aldo era cominciato un rapporto appassionante. Giulia dopo quella prima volta ci aveva preso gusto e spesso organizzava per me piccanti sorprese per goderci appieno le emozioni di quella nuova situazione. Abitando lontano non era certo possibile vedersi spesso , comunque Aldo d’accordo con me corteggiava telefonicamente Giulia tenendola molto su di giri. Io apprezzavo questa cosa , lei era sempre caldissima ed eccitata , più volte nelle notti si svegliava scatenata e mi cavalcava selvaggiamente. Organizzammo quindi un altro incontro , come avevo detto a lui , Giulia poteva dare molto di più… Nel “nostro” hotel facemmo un altro trio emozionante e piacevole. Aldo ebbe l’opportunità di godersi ancora lei e provare di persona quanto fosse presa da questa nuova esperienza.

L’estate si stava avvicinando e su suggerimento di Aldo decidemmo di recarci in vacanza sulle dolomiti dove lui andava di solito. Giulia era veramente su di giri , questa prima nostra vacanza trasgressiva la stuzzicava moltissimo.
Nel frattempo la situazione si era evoluta, il corteggiamento di lui aveva stuzzicato le mie fantasie “cuckold” e anche Giulia desiderava provare qualche esperienza “da sola” con il suo amante maturo e passionale. A lei non potevo rifiutare nulla e lui in fondo si era meritato un bel premio, nei mesi precedenti infatti con il suo sostegno Giulia si era trasformata veramente in una bollente compagna.



Per chi come noi abita al mare la maestosità delle montagne non può che stupire. Oltre la trasgressione questa vacanza ci dette la possibilità di goderci appieno questi stupendi paesaggi. Passeggiavamo spesso per i boschi, io e lei, mentre Aldo era con la sua famiglia, sia per goderci l’aria pulita , sia per trovare qualche posticino stuzzicante dove mettere in pratica qualche incontro particolare.
Fu Aldo invece a trovare uno splendido fienile in una radura nascosta dove avremmo potuto incontrarci e mettere Giulia al centro delle nostre attenzioni.
Prima però volli regalarmi la mia prima esperienza “cuckold” e consigliai loro di stare un po’ da soli in quello splendido posto all’aperto.

Concordarono per la mattina successiva presto. Aldo era solito fare jogging e sua moglie non avrebbe certo notato l’assenza. Fu cosi che l’indomani Giulia baciandomi con molto calore mi lasciò in camera d’albergo per andare all’incontro con lui.
E’ difficile descrivere le sensazioni che prova in questi casi un uomo a sapere che la propria compagna si sta recando ad un incontro sessuale con l’amante. Proverò a spiegarlo brevemente, innanzitutto farfalle nello stomaco con conseguente mancanza di appetito, poi dubbi e ancora dubbi atroci sulla situazione creata e sulle conseguenze future. Immaginazione lanciata alla velocità della luce su cosa i due amanti stiano facendo, infine , voglia di

masturbazione …
Non troppa però , anche perché quando la compagna torna troverà ancora un altro uomo caldo e pronto per coccolarla e per…

Quella mattina quando Giulia rientrò in camera aveva una faccia molto soddisfatta, ci guardammo negli occhi e lei sorridendo sollevo la maglia per farmi vedere il reggiseno tutto schizzato…
Passammo il resto della giornata a far l’amore.
Giulia era felice. Mi chiese se il giorno successivo avrebbe potuto replicare. Non ebbi il coraggio di dire di no. Era una strega!

Infine venne il gran finale. Era l’ultimo giorno e decidemmo di fare un fantastico trio dentro quell’accogliente fienile.
Uscimmo insieme per andare all’appuntamento, Aldo era già la che ci aspettava. Giulia era molto sexy e io ero veramente arrapato.
Abbracciammo lei per qualche istante mettendola in mezzo a noi. Alternativamente venivamo baciati da quella bocca calda e sensuale. Cominciammo a spogliarla, lei fece altrettanto. Si mise in ginocchio e cominciò a leccare lentamente lui mentre io l’accarezzavo dappertutto ma dedicandomi in particolare a quelle tette stupende.
Mi sdraiai sotto di lei e cominciai a leccarla. Giulia adora la lingua altrui che esplora la sua calda fessura. Continuai per un poco e poi cambiammo posizioni. Fu Aldo questa volta che con la sua sapiente lingua la fece godere. Vederla godere mi ha sempre fatto un effetto devastante, venni poco dopo nella sua bocca.
Era giunto il momento di penetrarla. Aldo le fu sopra e cominciando a dare colpi decisi. Giulia era impazzita, ebbe nuovamente un orgasmo.
D’accordo con Aldo cambiammo posizione mettendo lei alla pecorina. Giulia cominciò con la sua lingua instancabile a leccarmi mentre Aldo si posizionava dietro. Prese a sbatterla con vigore, poi decise di andare anche sul lato B. Giulia non fece storie , in questo non si era mai tirata indietro. Entrò in lei mentre mugolava di piacere.
Continuammo per un po’. Giulia godeva a più non posso ma Aldo dopo aver alternato entrambe le calde fessure volle scambiare la posizione con me. Voleva venirle in bocca. Non me lo feci dire due volte. Alternare le fessure è quanto di più eccitante ci sia per un uomo. Aldo esplose nella bocca di lei poco dopo, ed io non resistetti molto a lungo a questa scena e venni anch’io copiosamente dentro di lei.
Ci rivestimmo , il tempo era volato. Allontanandomi da quel fienile pensai che quello sarebbe stato realmente uno dei luoghi che non avrei mai dimenticato.