venerdì 23 novembre 2012

Chi è il Cuckold ?



Con il termine cuckold, che non ha equivalenti in italiano, viene indicata una persona, marito o fidanzato in una relazione assolutamente stabile, che prova piacere nel vedere la sua donna con un altro o comunque nel sapersi tradito. Il cuckoldismo si può definire uno stile di vita o, nei casi più semplici, un modo di esplicitare la propria sessualità in maniera non convenzionale introducendo una terza persona nel menage coniugale o pseudo-coniugale.

Ma non trattasi di un gioco a tre come spesso accade dentro quella sfera denominata genericamente scambismo dove i partner introducono paritariamente una terza persona o un’altra coppia.

Il deus ex machina di questa situazione non è però il bull (il terzo), come potrebbe sembrare, ma il cuckold stesso oppure la sua partner che – laddove abbia carattere dominante – obbliga l’uomo ad accettare questo tipo di rapporto.



Dunque il cuckoldismo rientra perlopiù nel BDSM. Se è pur vero che ci sono coppie che vedono in questo gioco un semplice diversivo erotico, è ben più vero che le dinamiche che si instaurano con questo gioco sono solitamente molto forti e vanno direttamente nella direzione BDSM.

L’uomo cornuto che, come detto più sopra è quasi sempre l’organizzatore, nella dinamiche degli eventi risulta sempre quello che "subisce", d'obbligo le virgolette, spesso anche dalla compagna che mostra di godere nelle mani del bull e spesso è anche obbligato a fungere da cameriere, servo, aiutante mentre i due consumano.

Questo canovaccio non è assolutamente fisso. Mentre alcune volte il cuckold è presente ed adorante, altre è presente con i risvolti di derisione qui ora detti, altre volte è assente dalla scena. Sta da altre parti a pensare a ciò che in quel momento la sua compagna fa e a ricevere forse qualche sms o telefonata dove lei o i due lo rassicurano sulla piena riuscita dell’incontro.

Mentre il bull realizza il suo (falso) trip nella manifestazione di potenza e di dominazione, mentre la donna trova soddisfazione nel sentirsi desiderata ed al centro di una delicata vicenda, le motivazione per il cuckold sono varie e complesse.

Si articolano in un desiderio di far sentire la propria compagna una regina totalmente libera di godere, desiderata da un uomo piacente; od anche in un desiderio di profonda umiliazione così come può aversi nel dover "cedere" la propria donna ad un altro che anche appare più "bello"; od anche in una semplice obbedienza alla compagna-Padrona se è lei che ha voluto il tutto ed in questo modo esercita il suo potere nei confronti del suo uomo; od anche una bisessualità – laddove il cuckold sia presente nel letto degli amanti – che trova una articolazione fuori dai canoni usuali.

Solitamente la pratica del cuckoldismo non sfiora la sfera emotiva e sentimentale della coppia, ma viene relegata a "gioco erotico" e stuzzicante.


Altre svariate motivazioni più sottili che in un ventaglio di sfumature concretizzano una pratica che si sta diffondendo non poco e che spesso è oggetto di aspre critiche da parte di coloro che trovano tutto questo assurdo. Non sapendo che in fatto di sessualità è assurdo solo ciò che è fatto con violenza.


 

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